lunedì 7 ottobre 2013

Mi sono fatto il secondo lavoro

I più attenti se ne saranno forse accorti, per tutti gli altri ho un annuncio semi-promozionale mascherato da divulgazione culturale.

C'è gente che ha dato credito a questo passaggio (mi autocito, tratto dalla pagina autobiografica di questo blog)
"Scrivo frequentemente di musica come se a qualcuno importasse qualcosa delle mie opinioni, io che non suono uno strumento dalla terza media. Ed era il tristissimo flauto giallo, che nel mio caso era pure arancio."
Mi trovo quindi da qualche settimana a scrivere periodicamente sul socialblog "I Discutibili", al quale invito a dare un'occhiata, dato che c'è anche molto altro e sicuramente più interessante. I miei brogliacci sono comunque archiviati qui.

6 commenti:

  1. Beh, io alle medie in musica ero brava, ma non sono capace a scriverne. Dicono, chi può fa, chi non può insegna.

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    1. Alle medie pure io ero bravo, ma di qui a capirne tecnicamente ce ne passa. È solo il vecchio mito della passione che ti porta a raggiungere gli obiettivi, la rovina degli incapaci come me.

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  2. aaahh, ora tutto torna.

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    1. Sospettavi della presenza di un clone su altra piattaforma?

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  3. Il mio flauto era rosso, il mio colore preferito. Da più di dieci anni ho un pianoforte a casa che ho appena chiuso. La musica fa parte della mia vita, se non da sempre, poco ci manca.
    Ah, sono arrivata qui proprio da I discutibili. Ti seguo amico.

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    1. Ma era di forma regolamentare? Perché il mio era pure di sagoma leggermente diversa dagli altri.
      E no, io sono solo un ricevitore di musica, come emittente valgo zero nel senso che proprio non ci ho provato mai.
      Eh, ricordo un tuo like (bella questa funzionalità, mica stammerda di blogspot) ad un post, è pubblicità bidirezionale in fondo.

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