Oggi ho fatto un po' il punto della situazione, ho letto circa mille feed arretrati su Google Reader, dai quali ho estrapolato una serie di link da condividere su Facebook, ed ora provo a mettere un po' assieme i cocci delle ultime due settimane.
Come ho scritto altrove, sto facendo talmente spesso avanti e indietro dalla Sardegna che mi si potrebbe chiamare Tirrenia oppure Moby. Domani altra tappa fugace in giornata, dopo due giorni filati a metà della settimana appena conclusa e un'altra visita giornaliera la settimana prima. Il tutto volando con tre compagnie aeree differenti, poiché da domani l'orario estivo va a farsi benedire e la continuità territoriale diventa una barzelletta.
Ho ricominciato a fare colazione in maniera quasi seria, non riesco a forzarmi tutti i giorni ma quasi, e il merito è di questo (quello rosso). Sto smettendo di farmi del male in modo goffo, squartandomi le dita mentre afferro fogli plastificati o quando cambio la lampadina e incappo in pezzi di vetro lasciati in eredità dal precedente inquilino all'interno delle lampade a muro. Ho pure acquisito la padronanza del termostato, affinché l'infausto momento in cui si fa partire la caldaia (non ancora arrivato, ma è questione di ore) non diventasse un potenziale dramma, del tipo "fa un freddo cane e non so come cazzo si fa ad accendere il riscaldamento".
Ieri mi sono trovato costretto a fare spesa al supermercato. Di sabato. Ho saggiamente atteso le 20, ed è stata una mossa alquanto brillante, le corsie erano semivuote, gli idioti erano già a casa propria e ad un certo punto è pure partita "Out of time" dei Blur, provocandomi una sensazione quasi alienante.
Non sto ascoltando nulla di nuovo, intanto lascio qualcosa di vecchio ma sempre gradevole.
mimangavi
RispondiEliminaEh, sono quei momenti in cui mi manco un po' anche io.
EliminaNon dare troppe indicazioni dei tuoi viaggi che poi arriva la polizia locale a farti visita!
RispondiEliminaconfido sul parziale anonimato di questo posto...
EliminaLa spesa alle otto di sera è sempre molto soddisfacente.
RispondiEliminaAd ogni modo, bentornato
Spesa alle otto, cucinare alle nove, mangiare alle dieci e uscire a undici e mezza.
EliminaEh, sono stati dieci lunghissimi giorni...
oddio, quel bollitore l'ho regalato a mia madre tempo fa! Ed è pure lentissimo rispetto a quelli delle altre marche, giuro.
RispondiEliminaOh, comunque ottimo il pezzo dei Blur, ma tra le fila degli scaffali ci sarebbe stata meglio questa ;)
http://www.youtube.com/watch?v=pKd06s1LNik
Per me è sin troppo veloce, lo accendo prima di entrare in doccia e quando esco si è spento da un pezzo.
EliminaSarebbe un momento emotivamente inarrivabile, ma spingere il carrello con la tua spesa da single su quelle struggenti note ti può davvero ammazzare.
Bello rileggerti, Ferro!
RispondiEliminaAnch'io tralascio un po' il blog da un po'... ed è strano come ci si possa sentire in colpa per questo. E' un impegno preso con se stessi, ma anche con chi ci legge.
Ne faccio una questione più ampia, ti dirò: i post li scrivo innanzitutto a mente, in momenti di svuotamento dai fatti contingenti e di pensiero random (quand'ero pendolare mi capitava alla guida, per esempio).
EliminaSignifica quindi che sto trascurando questi momenti, e me stesso, come se mi stessi impoverendo.