Ed è così che su Radiodue ("MU", trasmissione della quale ho trattato brevemente qui) mettono questa canzone. E io torno in pace con me stesso, col mondo e pure con i presepi.
Penso che basti a spiegare perché quando Lou Reed è scomparso ho pianto abbondantemente. Non eri uno qualunque, e non eri nemmeno semplicemente uno bravo.
Anch'io ho pianto quando e' scomparso Lou Reed ed ho passato quasi due settimane con I Velvet Underground a paletta!L'unica cosa che potrebbe consolarmi e' fingere di credere nell'esistenza di un ipotetico paradiso del rock dove Lou puo' continuare a battibeccare con Lester Bangs........
RispondiEliminaLa sera prima avevo ascoltato Transformer e avevo ancora il cd nel lettore. Davvero è difficilmente spiegabile quello che è successo...
EliminaPure io!!Lo avevo appena caricato sul nuovo mp3....c'è da dire che qualche giorno prima Morgan si era mascherato da Lou Reed ad XFactor...per me quell'uomo porta una sfiga angosciante!!
EliminaForse il dispiacere è stato tanto che... no, dai, non si specula su certe situazioni solo per gettare fango su qualcuno che non sopporto. (a me hanno detto che forse ho portato sfiga io)
EliminaE non era neanche semplicemente uno e basta. Era molto, molto di più. E ho pianto...tanto. Almeno quanto (se non più di quanto) ho pianto per Sic e per Mandela.
RispondiEliminaPer me è ancora più strano. Simoncelli non lo "conoscevo", per modo di dire, mentre Mandela era lì da mesi e nulla era inaspettato. E poi ecco, la mia è una chiave di lettura egocentrica, "cosa ha dato A ME?".
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