giovedì 5 aprile 2012
Senza passare dal via
La notizia, ormai datata di qualche giorno, dello sciopero dei lavoratori della Scala che fa saltare la prima dello spettacolo (spettacolo?) ispirato dalle musiche di Vasco Rossi rivisitate in chiave "balletto" mi ha fatto godere quasi come se mi dicessero che il mio peggior nemico -ammesso che ne abbia uno- è intrappolato all'aeroporto di Novosibirsk per un'astensione dal lavoro a oltranza dei controllori di volo.
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Mi hai sistemato la mattinata. Grazie.
RispondiEliminaSono notizie che risollevano l'umore, dobbiamo ammetterlo.
EliminaE' un gran peccato che siano riusciti a far saltare solo la prima e non proprio l'enorme testa di minchia di Vasco.
RispondiEliminaSono molto contrariata.
MotherNature.
Il nuovo disco di Vasco (solita raccolta di brani vecchi riarrangiati, ovvero con due note cambiate) è fondamentale per rivitalizzare il mercato discografico italiano. Non potevano tenerlo fermo a lungo, su.
Eliminaquoto il commento sopra...
RispondiEliminaperò mi accontento dai :)
Suvvia, ci siamo risparmiati la solennità dell'evento, compreso il pippone di Vincenzo Mollica al Tg1. Gioiamone.
EliminaNo daiii! Perchè hai eliminato il mio commento?! E' forse questa la redazione di Libero? Urgono delucidazioni
RispondiEliminapld
Inavvertitamente eliminato, e me ne dolgo, e non riuscivo a rispondere. Intendevo dirti che i competitors da te citati sono agguerriti si, ma su Raiuno c'era giusto Martufello e lui lo considero l'osso più duro.
EliminaMartufello è un maestoso competitor. Mi cospargo il capo di cenere e mangio un gelato. Diciamo che ti perdono ;)
RispondiEliminapld
Quel che ho fatto è imperdonabile, e dovuto alla goffaggine delle mie dita sul GorillaGlass.
EliminaM. è un gigante, altroché.
Ma come hanno potuto??? Come faccio?? Ed io che non vedevo l'ora di sorbirmi le trecentoventi versioni di Albachiara (perchè Vasco ha fatto tre canzoni e le ha ripetute ad oltranza) accompagnate dal classico "eeeeehhh".
RispondiEliminaSempre più rantolato, segno del tempo che passa per tutti, in particolar modo per gli stronzi.
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