domenica 13 gennaio 2013

Surrounder

Sono alle prese con l'ennesimo insormontabile problema esistenziale tra le quattro mura domestiche: far funzionare in maniera degna il nuovo impianto hi-fi.
A dire il vero, non è un impianto hi-fi ma un home theater con sessantaquattro ingressi con i quali poter gestire qualsiasi apparecchio abbia un'uscita audio. Per ora sono riuscito a farli funzionare quasi tutti, ma tutti in maniera indecente.
Il problema è che l'impianto è un 5.1, con cinque speaker e un subwoofer, dei quali ne funzionano solo due quando la fonte audio è un apparecchio stereo (giradischi, lettore cd), mentre dovrebbero funzionare tutti e cinque quando la fonte supporta il formato 5.1 (dvd originali, ecc). Dovrebbe, ma non funziona. In compenso sono riuscito a far suonare il subwoofer, dopo un certo imbarazzo iniziale, e i miei vicini temo se ne siano resi già conto. Spero sia loro piaciuto "Vs." dei Pearl Jam, ieri pomeriggio. Una volta sciolto l'arcano, dovrò prodigarmi per far sì che anche l'uscita audio della tv possa essere diffusa dall'impianto, temo mi ci vorrà un ulteriore cavo (finora ho speso qualcosa come sessanta euro tra cavi di collegamento e prolunghe di alimentazione, non sto scherzando).
La soluzione immagino sia qui a portata di mano, si chiama "Manuale di istruzioni", prima o poi cederò alla tentazione di sfogliarlo.

Parlando di cose più serie, ho fatto un nuovo ordine su Amazon, dato che dal precedente era stato rimosso il calendario 2013 dei Peanuts in quanto il venditore l'ha dichiarato "esaurito". In compenso, oggi l'ho trovato in vendita da amazon.it stesso (l'uso delle preposizioni "da" e "su" risponde a esigenze ben precise, per chi conosce Amazon), e per andare oltre i 19 euro e di conseguenza non pagare le spese di spedizione ho deciso di aggiungere due dischi per un totale di 35 euro. Ne bastava uno, lo so, ma ero indeciso.

Christopher Owens, fino a pochi mesi fa mente dei Girls, ha messo in streaming il nuovo disco "Lysandre" in uscita tra qualche decina di ore. Me l'ha detto Stereogum (e qualcun altro me l'ha fatto avere prima, in maniera perfettamente legale). L'ho trovato carino, venature dei migliori Girls e un po' più di introspezione. Non mi è ancora entrato in circolo, a differenza di "Father, Son, Holy Ghost" che mi ha plagiato dal primo ascolto. In ogni caso, dura poco, quindi potete pure starvelo a sentire come ho fatto io senza fare tante storie.

Ho aggiornato qui in parte il calendario "Rock is a four letter word", quello su cui lo scorso anno ho segnato un sacco di concerti ai quali poi non sono andato. Quest'anno potrebbe andare pure meglio, si fotta la scaramanzia.

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