lunedì 30 luglio 2012

Dish is a four letter word

Al bicchiere con crepa autoinnescatasi descritto qui, si è aggiunto il manico di una tazzina da caffè accidentalmente divelto da un'altra tazzina cascatami di mano e atterrata direttamente nel lavello.
D'altronde chi l'ha detto che i servizi devono essere per forza da sei pezzi, o multipli? Ancora qualche settimana e grazie alla mia goffaggine avrò un originalissimo servizio da cinque.

venerdì 27 luglio 2012

Hot in the city

Non dovrò di certo rivelarvelo io che luglio è il mese più caldo dell'anno. E come tale, ho messo giù un elenco di attività da bandire in quanto ti fanno schifosamente accaldare e spesso sudare, e cerco di seguirlo con discreti risultati.
Questa settimana si sono aggiunte due nuove voci alla lista: andare al lasergame e stirare. Evitare accuratamente i suddetti impieghi.

giovedì 26 luglio 2012

And the tap drips

Sembrava una serata tranquilla, vissuta all'insegna della nuova ossessione (SongPop, una valida forma di dipendenza alternativa all'alcol o al tabacco). Quando arriva la notizia che non ti aspetti.
Quella di sabato al Vinile45 non sarà l'ultima serata della stagione. Sarà l'ultima serata e punto, per il Vinile che abbiamo sempre frequentato. Riaprirà a settembre sottoforma di club, elettronica e dj set veri anziché live, chitarre e un pezzo degli Strokes a dirti che era il momento di muoverti un po' a tempo e un po' a caso.
Un anno e mezzo fa hanno chiuso la Latteria Molloy (e si vocifera della sua riapertura, sarebbe una boccata di ossigeno), ora ci tolgono l'avamposto e lo consegnano a quelli che hanno in mano l'intera nightlife di Brescia. Era un circolo ARCI in cui si pagava praticamente sempre l'ingresso, e le consumazioni costavano come un locale normale. In consolle la rotazione era scarsa, periodi in cui la scaletta era predefinita, altri momenti in cui era fuori tema, certi sabati non c'era quasi nessuno, e il gin tonic ogni tanto si scordavano di fartelo alcolico. Ma nonostante tutti questi difetti, a quella che amavamo definire "la solita merda" ci ero affezionato, e ci ho passato più di tre quarti dei sabato sera di questa stagione 2011/2012. Ed è stupido usare il passato, che c'è ancora una serata da fare. Ma ci sono rimasto davvero male.


mercoledì 25 luglio 2012

Toothpaste kisses

Sto prendendo l'inaspettata abitudine di spremere il tubetto del dentifricio dal mezzo.
Non so se preoccuparmi o rallegrarmene.

martedì 24 luglio 2012

A summer wasting


Non scrivo post di un certo spessore (volumetrico) da un pezzo. È che ho le idee troppo frammentate.
Uno si gira e la fine di luglio è praticamente dietro l'angolo. Metà estate, anzi di più, e non sentirla affatto. Sarà che di caldo qui dentro ne sento ben poco, l'appartamento è poco esposto e io sono molto accorto. O che le zanzare in città pare che si facciano vive più raramente, o forse la disinfestazione del giardino anteriore e di quello posteriore ha funzionato alla perfezione.
La piscina non l'ho ancora vista, e le lotte sotterranee per il controllo del condizionatore in ufficio -prendi di nascosto il telecomando, cambia la temperatura impostata, poi rimetti il display del telecomando stesso sul valore di partenza tenendolo in un punto coperto dal sensore- fuochi di paglia. Due giorni di mare, braccia e gambe -inspiegabilmente- più scure e i capelli che invece non hanno voglia di schiarirsi. Se solo riuscissi a svegliarmi presto al mattino ed entrare in ufficio ad un orario decente, potrei uscire e andarmene al parco, ma qui entriamo nel campo della fantascienza. Quasi come il piano per iniziare a correre. Per ora mi mancano le scarpe, il tempo, la voglia e la forma. Però ho scaricato l'applicazione Nike Running+ per l'Androide.
Il Google Calendar qui a fianco è sempre più un "vorrei ma non posso", o meglio "vorrei ma non riesco". Per ora non ho visto nulla di quel che mi ero proposto, eccetto uno, e di sicuro c'è solo la tirata di fine giugno spostata a fine settembre che tutti ormai conoscono.
In compenso oggi mi si è aperto una specie di buco spazio-temporale e mi è tornato l'amore per le costruzioni. Si, i Lego. Oggi ho realizzato questo.


Ero bendato, e avevo un cane guida che mi dava le indicazioni, un po' come il gioco dei birilli di Mezzogiorno In Famiglia. Ed era orario di lavoro, regolarmente retribuito.
È che ultimamente mi accadono cose che faccio fatica a raccontare in giro senza essere preso per scemo.

*Titolo del post liberamente ispirato a loro

lunedì 23 luglio 2012

Facce ride

Non avevo realizzato che il Bufalo di Romanzo Criminale-La Serie non è altri che uno dei tre sceneggiatori deficienti di Boris. Ci sarebbe da ridire sul riciclo continuo degli attori nelle serie italiane, ma questa cosa mi diverte tantissimo ed eviterò quindi ogni critica al riguardo.
(si, sono nel tunnel di Boris, e allora?)

domenica 22 luglio 2012

Niagara Falls

Fare la lavatrice immediatamente dopo pranzo sperando che si, c'è coperto ma comunque un po' di caldino farebbe comodo per asciugare tutto (in particolar modo le lenzuola, che stendere lenzuola matrimoniali su un normalissimo stendibiancheria non è una questione banale) prima delle sette di sera quando dovrai uscire.
Tendere l'orecchio per cogliere il momento esatto in cui la centrifuga viene sedata, e il cestello sarà pronto per essere svuotato.
Distribuire le maglie con raziocinio per far prendere loro più aria possibile e raggiungere il risultato sperato.
Cinque minuti dopo aver steso, va mica ad iniziare il nubifragio più intenso fin qui verificatosi quest'estate?
Se proprio dobbiamo mantenere questa ridicola nuova abitudine di attribuire un nome a perturbazioni e anticicloni, questa sarebbe da chiamare Murphy.

Gli straordinari d'aprile

Avevo bisogno di un qualcosa di breve e disimpegnato da guardare in tv per tenermi compagnia nei pasti veloci e nei momenti di buco (tipo quando sono le 22.30 e tu ancora aspetti una telefonata che ti avvisi che "tra mezz'ora siamo in città" e rischi di addormentarti sul divano, e non puoi fumare seimila sigarette in giardino ancora prima di uscire).
Non sapendo né volendo scegliere qualcosa di nuovo, ho riesumato Boris. Mai scelta fu più azzeccata.

sabato 21 luglio 2012

Director's Cut

Ho comprato ieri un pelapatate portentoso, taglia le bucce maledettamente bene e con disarmante facilità.
Questo significa che ci si deve aspettare, nei prossimi giorni/settimane, un post in cui confesso di essermi squartato un paio di dita come un fesso, con il suddetto utensile.

venerdì 20 luglio 2012

The Name Game

Questa mi mancava, e ne avrei fatto volentieri a meno.
L'eterna lotta di classe tra operai e impiegati viene alimentata dalla partecipazione al lutto di un collega, con una lista di nomi compilata confusionariamente ma con il sospetto di alcuni di essere stati "tagliati fuori" perché gli altri avrebbero unicamente voluto "mettersi in mostra".
La logica del sospetto mi nausea sempre di più, un giorno dopo l'altro.

giovedì 19 luglio 2012

Sleepin' in our soul

Perché piace un po' a tutti fare i fighi e ascoltare quello che gli altri non ascoltano, guardando al presente e al passato recente ma anche più indietro nel tempo, scavando però nell'underground più under del periodo 85-95.
Poi però infili nell'autoradio Familiar to Millions degli Oasis e finisci per cantarle tutte dalla prima all'ultima, che nemmeno Battisti con la chitarra in spiaggia.
Quello era un gruppo cazzuto, quando era un gruppo. E lo dice uno che sta manifestamente dalla parte dei Blur.

martedì 17 luglio 2012

Ammazza la Vecchia

Tu che sei capitato da queste parti cercando su Google "breaking bad vecchia romagna", casomai ripassassi, sappi che vorrei tanto darti una risposta ma anche io guardando la 5x01 di Breaking Bad (suvvia, questo non mi sembra uno spoiler) sono rimasto sbigottito quanto te nel vedere Walter White versarsi un bicchiere del liquore dalla bottiglia trilobata, o chissà che cazzo di forma sia. Se hai simpatici aneddoti ti prego anzi di mettermi al corrente.

EDIT: non mi ricordavo di aver già scritto a tal proposito un paio di anni fa sul vecchio bulletprooftrip (si trattava chiaramente di un diverso episodio). A questo punto la Vecchia Romagna diventa un elemento distintivo di questa serie, altroché.

Violenze teledomestiche

Non avendo intenzione di impegnarmi in un'ora di attenta visione, questa sera mentre cenavo ho recuperato una di quelle attività che giacevano nel dimenticatoio: fare zapping tra i canali del digitale terrestre (e non mi mancava per niente ciò).
Su Italia 2 davano una puntata di The Big Bang Theory, chiaramente doppiata in italiano, e dopo aver cercato inutilmente il doppio audio in lingua originale (improbabile, ma provarci costa poco) ho optato per seguirla in questa maniera, con una certa curiosità.
Vedere l'interpretazione sublime di Jim Parsons rovinata da una dizione, una cadenza, un'enfasi improponibile nelle parole di uno Sheldon doppiato è una sorta di pugnalata nella schiena, è come ammirare l'immagine di un bellissimo quadro attraverso uno schermo a 16 colori e risoluzione a quadrettoni.

lunedì 16 luglio 2012

Toast economy

- Comprare una scamorza intera per fare i toast è un investimento fallace
- Comprare una vaschetta di prosciutto cotto da 150 grammi per fare i toast è un investimento fallace
- Comprare il pane per toast San Carlo in confezione da 18 fette ( = 9 toast) è un ottimo investimento, quando mediamente ti sfami con tre toast

venerdì 13 luglio 2012

Mi è semblato di vedele un Fello

Aggiornamento en passant: ho aperto un account Twitter, per ora vuoto e senza amici finché non troverò voglia/tempo di dargli una forma. Intanto è qui, casomai vogliate portarvi avanti.

Ho di conseguenza aggiornato la pagina Keep In Touch, e molto superficialmente anche About Me, Myself & I.

mercoledì 11 luglio 2012

Questioni serie

Il cambiamento nei miei ritmi quotidiani mi ha portato a ritagliare un nuovo spazio da dedicare alla visione di serie tv. Niente più tirate a notte fonda, con addormentamento coatto sul divano e spezzettamento indecente degli episodi, optando invece per l'ora di cena, accompagnando il pasto serale con il telefilm del momento.
Aspettando che passino una decina di mesi per la sesta stagione di Mad Men, ché la quinta è terminata da poco e già mi sembra passato un secolo, con l'imminente arrivo di nuove puntate di Breaking Bad (quinta stagione anche in questo caso), sono planato su due novità 2012 di HBO, canale che mi ha sempre lasciato un po' scettico.
Dieci episodi da mezzora, leggeri e post-adolescenziali, per il debutto di Girls, tutt'altro che una visione impegnata ma che mi ha tenuto compagnia per un paio di settimane. Visione femminile, politicamente scorretta e newyorkese per questo figliastro dei serial della nostra giovinezza, senza gente che ti entra in camera passando per la tettoia o che si arrampica lucidamente su una rupe con una bottiglia di vodka in mano a dispetto dello stato di ebbrezza, salvo poi perdere l'equilibrio e cascare giù come una merda (best scene ever).
Di tutt'altro spessore, e quindi pesantezza, il nuovo prodotto di Aaron Sorkin, indimenticato produttore della serie più sottovalutata della storia ovvero Studio 60 e di un sacco di altra roba figa, che si cimenta con il mondo dei notiziari televisivi con The Newsroom. Attori piuttosto conosciuti, ritmo incalzante, stronzaggine intrinseca da perderci la testa. Unica pecca, la durata eccessiva, che tra cena e caffè arrivo a malapena a metà puntata. Seguendolo comunque in contemporanea (o meglio sfalsando di pochi giorni) con la prima visione USA, dedicargli un paio di pasti è una strategia apprezzabile.

martedì 10 luglio 2012

Standing on the shoulder of giants

Ho avuto la riprova fotografica che le magliette di Bershka (ne ho una), come i maglioncini di Bershka (ne ho uno) non dico facciano sembrare grosse le mie spalle, ma perlomeno fanno credere che io abbia le spalle.
Dovrei farci un giro esplorativo e dare una rinnovata al guardaroba estivo, con annessa rinfrescata della mia asciutta immagine.
Proprio io che non l'avevo mai filato molto (vale per Bershka, per il guardaroba estivo e anche per la mia immagine).

lunedì 9 luglio 2012

Frozen brain

Conoscete qualcuno così stupido da acquistare una pizza surgelata al supermercato (non dirò quale supermercato per non darvi un indizio) come riserva alimentare di emergenza e rendersi conto giusto un paio di settimane dopo che quella pizza è inutilizzabile in quanto il forno esiste solo sull'agendina nella wishlist degli accessori domestici? Io direi di si.
E me ne sono accorto solo perché sfogliavo il volantino delle offerte all'Esselunga e c'era quella stessa pizza scontata, ed ero tentato di comprarne un altro paio per rimpolpare la scorta. Prima che mi svegliassi dal coma.

Presto che perdo il tram

Le fantozziane soddisfazioni di una vita da tuta blu: svegliarsi alle 8:01 e riuscire a strisciare il badge a 8:29 e 26 secondi, con le otto e mezza come deadline per non perdere un quarto d'ora.
Di tanto in tanto anche Cipputi riesce a spingersi al limite.

Gas panic

Sto via tre giorni (un giorno e due mezzi, diciamo) e mezzora dopo la partenza già mi vengono le paranoie.
"Non ho controllato che i fornelli fossero chiusi, facevo meglio a chiudere il rubinetto mi sa"
Benvenuto nel mondo dei casalinghi impanicati.

martedì 3 luglio 2012

Magical Mystery Tour

Oggi sono stato definito "metrosexual" per aver ricevuto la visita della rappresentante commerciale -decisamente prosperosa- di un nostro potenziale fornitore, averla portata a visionare una linea di assemblaggio per la quale potrebbero realizzare alcune modifiche e non averla portata a bere un caffè alla macchinetta in officina.
"Ti capitano tutte le fortune, porti in giro una con le tette grosse e non condividi niente con gli operai". È che non avevo ben presente quale reato si potesse configurare, tipo concorso esterno in molestie sessuali.

lunedì 2 luglio 2012

Eat by myself (I wanna eat)

Sono diciotto giorni che devo badare a me stesso. Al netto dei pasti pronti offerti, meritati, comprati, acquistati.
Il vasetto di tonno è ancora intatto. Le tre scatolette di Simmenthal stanno nella confezione di cartone, immacolata. Sono proprio fiero di me.