domenica 1 settembre 2013

Chi sono io per giudicare?

A completamento di quanto già anticipato negli scorsi posti, NME offre in streaming il nuovo album dei Babyshambles, "Sequel to the prequel". Pigiate il link a vostro rischio e pericolo, il mio sentimento oscilla ancora tra:
- i Babyshambles non sono mai stati una gran band e a maggior ragione nel 2013 non possono mettere assieme nulla di buono
- è gradevole e orecchiabile, i pezzi più ammiccanti non sono affatto male
- Pete Doherty è completamente bruciato, queste canzoni non sono di certo opera sua
- il post-punk revival o garage rock revival non ha più ragione di esistere, ma se il genere meritasse ancora un po' di credito questo disco sarebbe davvero buono
In tre parole, anacronistico, appetibile, confortante.

Posso parlare certamente meglio del disco nuovo dei Franz Ferdinand, "Right thoughts, Right words, Right action", un balzo in avanti rispetto a "Tonight", suona come una prosecuzione dei primi due album (che ho amato e amo tantissimo, sebbene qualcuno obietterà che sono ripetitivi), con una mezza deviazione un po' danzereccia e un po' 60's che non mi lascia per nulla perplesso. Sono indubbiamente ancora vivi, cosa che chiaramente non si può mai dire di Doherty e soci.

Anche la raccolta dei Belle and Sebastian "The Third Eye Centre" ha ricevuto maggiore attenzione da parte mia. Non è male, ma resta confinata alla voce "disco per fan e appassionati", non ha la stessa intensità e organicità di "Push barman to open old wounds". Il punto è che quella era una raccolta atipica di EP, b-sides e rarities che formavano un doppio disco unico, e a memoria di album simili mi vengono solo "Hatful of hollow" e "Louder than bombs" degli Smiths. Una retrospettiva per pochi intimi, e per tenerli buoni nell'attesa di qualcosa di nuovo.
Nota a margine: io il disco l'ho pre-ordinato appena mi è stato possibile, speravo di rientrare nei primi cento ma non ci credevo più di tanto. L'altro giorno mi è arrivato il pacco, e a quanto pare sono stato sufficientemente celere da meritarmi il poster autografato. Non posso che parlarne bene, a questo punto.


Nota a margine/2: non c'è uno streaming da linkare, ma il nuovo disco dei Crocodiles è fighissimo. Consigliato senza se e senza ma. Unico neo, il titolo "Crimes of Passion" fa davvero schifo. Questo il brano che spacca più di tutti, secondo il mio modestissimo gusto personale.

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