venerdì 28 gennaio 2011

Il visagista delle dive

Mi voglio divertire a fare un'inchiesta in perfetto stile Repubblica (a.k.a. "Gazzetta dei Complotti"), ovvero una dietrologia che a logica potrebbe anche funzionare (e questa è la differenza che c'è con Il Giornale) ma che è talmente assurda che uno non può che sperare non sia vero niente.
Sono settimane politicamente difficili per il nostro Presidente del Consiglio, proprietario morale, checché se ne dica, delle reti Mediaset. Sarebbe per lui auspicabile che più gente possibile, di questi tempi, guardasse i tg delle reti Mediaset, che forniscono una versione edulcorata della realtà.
È risaputo che "Chi vuol essere milionario?" è in calo vertiginoso di ascolti, ed essendo il programma-traino per l'edizione più importante del tg principale delle reti del premier potrebbe essere una questione non solamente fine a sé stessa.
Poi succede proprio in questi giorni di fuoco che una concorrente (che a me, indovinate un po', sta altamente sul cazzo) vince il Milione. Creando interesse. Rischiando di rilanciare l'audience. Con un rimbalzo positivo sull'effetto-traino. Per la gioia di Mimun. E di Berlusconi.
Io non ci credo. Sono solo suggestionato dall'ipotesi. Ma se per disgrazia fosse vero...

2 commenti: