martedì 8 novembre 2011

Hate is a four letter word

Mi commuove rendermi conto che le mie ossessioni esternate ripetutamente sul blog (e lo devo ammettere, un po' le esagero di proposito per creare interesse) entrano a far parte dell'immaginario collettivo dei lettori. Persone che vedono Gerry Scotti e pensano a me, trovano in libreria il nuovo capolavoro di Benedetta Parodi (a proposito, ho in serbo un post sconvolgente) e ricordano i miei epiteti, sentono nominare la salma di Mike Bongiorno e collegano subito al sottoscritto...
Non ho la stoffa dell'opinion leader, ma con un po' di carisma in più potrei diventare un obsession leader.

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