giovedì 2 febbraio 2012

Ice age coming

Ci risiamo con la fiera del luogo comune.
Perché prendere un argomento banale come il meteo, riempitivo storico dei momenti di comunicazione più vuoti, e anziché cercare di innovarlo aggiungere ulteriore banalità?
Fa freddo da tre giorni, e già a me la morsa del gelo e la colonnina di mercurio hanno rotto il cazzo. Sarà che quest'anno ho montato gli pneumatici invernali, e li ho montati proprio io con le mie manine mentre fuori si stava appena sopra lo zero, e non ho più nemmeno l'angoscia della neve e del ghiaccio sulle strade, ma sto vivendo serenamente questa famigerata perturbazione, non fosse per l'angoscia che mi viene instillata dalla ripetitività dei telegiornali. Non c'è Schettino né zio Michele che tenga, di fronte agli eventi climatici le tv diventano dei piccoli grandi ascensori in cui sentiamo l'esigenza di proferire banalità pur di non stare in silenzio.
E nessuno che parla del dramma delle labbra screpolate, e del ricordarsi puntualmente del Labello una volta varcata la soglia del cancello di casa.

25 commenti:

  1. Ehm...di là ti ho scritto che ho un esame. Si.
    Di meteorologia.
    Posso fare qualcosa?
    Comunque, la cosa peggiore è ricordarsi del labello a km da casa. Per fortuna mi capita raramente.

    Notte :).

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    1. Me ne stavo dimenticando pure stasera, me ne sono accorto giusto in tempo.
      Basta che ti dimentichi della colonnina di mercurio, mi da ai nervi.

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    2. Si, tranquillo. Sta antipatica anche a me quella. Anche se adesso vogliono inserire pure l'andamento della pressione atmosferica...quindi ti ritroverai anche il barometro. Idea del mio prof. ;).

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    3. Basta che nessuno si metta a coniare altre espressioni ossessive.

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    4. Eh, spero anch'io. Anche perchè, ad esempio, colonnina di pressione non si può sentire.

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    5. "la morsa della pressione" già si presta maggiormente a romperci i coglioni.

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    6. Oddio...spero che non lo facciano.

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    7. Stiamo parlando di idioti, sperare è inutile.

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  2. Non esco mai di casa senza il mio Labello con colonnina di mercurio integrata.

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    1. La colonnina di Labello. Apprezzo queste immagini retoriche.

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  3. Un altro motivo per cui son felice di non aver la tv in casa da anni. Poi, a me, che me frega? Piumone, una valanga di libri, sigarette, tisane, thè, infusi caldi e può pure venire giù il mondo.

    Sono io la fornitrice della labello.
    Cassetti pieni. Li lascerò in eredità ai miei mici.

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  4. Io sulla mensola in camera ho un labello e quattro tubetti di crema per le labbra, quelli che ti danno sugli aerei nei voli lunghi. E lì rimangono, intonsi, grazie al mio Alzheimer.

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  5. Il Labello non ti serve a niente. A meno che tu non sia un estimatore del petrolio e della paraffina. :)

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    1. Con tutte le leggende che girano sul contenuto del Labello (sperma di toro, per dirne una), seconde solo a quelle sul contenuto delle Big Babol, sapere che si tratta solo di petrolio e paraffina mi conforta.

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  6. Viva il petrolio e la paraffina, allora!
    Io non ho mai fatto voli lunghi. Voglio anche io un tubetto di crema per le labbra made in aereo.

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    1. L'ultima volta ho preso la crema per le labbra, me la sono messa e ho iniziato a sputacchiare con disgusto. Era crema da viso e non me n'ero conto (ne parlavo giusto un anno fa qui).

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  7. Il labello occorre perchè, appunto, inefficace.
    Il blistex, quello con la confezione bianca, è il migliore.
    .. e poi che dire: uno in macchina, uno nella borsa, uno in ufficio.. no? :-P

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    1. No, cinque sulla mensola. Poi vengono a dirmi che ho memoria.

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  8. Io mi sono convertita a una crema ipergrassa inodore della farmacia che credo renderebbe liscia anche la carta vetrata, ne metto uno strato prima di uscire di casa e prima di andare a dormire - ho detto addio al Labello da 2 anni.

    Per quanto riguarda il terrorismo psicologico dei media, i miei parenti oltrestretto stanno telefonando preoccupati perché hanno sentito che quassù ci sono -15 gradi. Ci credono ibernati quando in realtà è il freddo normale che avrebbe dovuto fare già a dicembre (qui da me almeno, non mi riferisco alla neve e ai disagi del resto d'Italia), fino a due settimane fa a mezzogiorno si poteva tranquillamente pranzare seduti all'aperto ed era sicuramente meno normale.

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    1. La preoccupazione perché a BZ in inverno fa -15 è qualcosa di spassoso. Come provare meraviglia perché da me c'è la nebbia, o perché al mare ci sono le onde.
      Si ma stai diventando una professionista della cosmesi, stai su un altro pianeta proprio.

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    2. La crema si chiama Vea Lipogel.
      Sto diventando una Kardashian a livello di q.i.

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    3. In un'altra epoca avresti potuto diventare una presentatrice Avon.

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  9. nonostante stratisustrati di di creme/accrocchi vari, con queste temperature oscene le labbra mi piangono sangue. da non sottovalutare anche il dramma collaterale delle mani screpolate, comunque

    gattaliquirizia

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    1. Le mani mi diventano viola e perdo sensibilità in maniera totale, ma quantomeno non mi si screpolano.

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