mercoledì 22 febbraio 2012

Una gita a...

Se non fossi un convinto sostenitore della libertà personale e di espressione, mi dirigerei verso il dvd recorder e pigierei qualche tasto a caso, per interrompere la registrazione di una trasmissione tv, programmata da qualche mio coinquilino (non faccio nomi, trattasi comunque di tutti i componenti del mio nucleo familiare, una maggioranza bulgara contro di me): "Viaggio a Medjugorje" con Paolo Brosio.
Io l'avrei intitolato "A volte la cocaina è il minore dei mali".

6 commenti:

  1. Oddio, mi dispiace. Sul serio.
    Hai tutta la mia solidarietà XD.

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    1. e quel che è successo dopo è pure peggio, soprassediamo...

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  2. mi hai fatto ridere ridere ridere
    e tu lo sai che a noi del personale non ci fa ridere proprio nessuno

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    1. Significa che stasera posterò il secondo atto della tragicomica vicenda.
      Degno di nota il fatto che già oggi qualcuno sia arrivato su queste pagine googlando "paolo brosio bulgaria".

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  3. Io in questi giorni pensavo che un domani riuscireri ad accettare un figlio tossico ma non cristiano.
    Brosio è la mia conferma.

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    1. Brosio è un ibrido: si porta ancora dietro le conseguenze del periodo tossico (e non sono del tutto convinto ce ne sia uscito), aggiungendovi il sopraggiunto fanatismo cattolico.
      In una parola: Mitomane.

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