mercoledì 19 gennaio 2011

Ulysses S01E02


(prosegue da qui)


FRA-ORD, h.10:30 CET


Qualche minuto di anticipo sul ritardo previsto.


Ma c'è da correre come i dannati e passare i controlli degli inflessibili sbirri germanici.


Scendo la scaletta per terzo, boarding pass in mano, c'è un tizio con un cartello: CHICAGO LH430.


Sono io(!), anche se il mio nome su quel foglio sarebbe stato più fico.


Mi caricano su un'auto di servizio e mi portano lontano.


Il mio tutor scende, fa strada, una serie di timbri lasciapassare al posto dei rituali controlli del passaporto, del biglietto, del metal detector.


Sensazione piacevole, non doversi levare la cintura né togliere il computer dalla borsa.


Imbarco diretto, niente sosta al duty free purtroppo.


Mannaggia, le sigarette le comprerò a bordo, ma il mio profumo (in via di esaurimento) in aereo non lo vendono.


Bevo un succo, sto sull'analcolico (per ora).


Sfoglio il depliant dei film e cd selezionati, "Specially for you".


I primi sono pessimi, dei secondi se ne salva solamente uno. E figuriamoci se non si tratta di "The Suburbs"degli Arcade Fire.


Partiamo? Ci si risente tra 7 fusi orari.


Update, h.14:45


Il primo sorso di bianco francese è stato un disastro.


Ma ad arrivare al terzo bicchiere c'è stata un'escalation graduale.


Come sempre appena entro in bagno per lavarmi i denti scatta la turbolenza del giorno.


Poi ho preso la crema per le labbra (o quella che credevi fosse tale) dalla bustina di viaggio omaggiatami da Lufthansa, me la sono spalmata e ho sentito il disgusto del pessimo sapore e dell'untuosità. Che fosse crema per le emorroidi?


Non è più necessario, definitivamente, il visto, quel simpatico modulino verde da compilare infarcito di domande imbecilli. Forse perché di gente che ha partecipato alle persecuzioni naziste tra il '33 e il '45 non ce n'è più molta (era una delle domande).


Ho smesso di ascoltare gli Arcade Fire, per il momento.


Straight to Chicago.


La hostess sbiricia al portatile. "Oh, but I know it... It's Breaking Bad! It's soooo cool|"


Anche queste sono soddisfazioni.
(continua)

2 commenti:

  1. pure le hostess! idolo delle folle! ringraziami.
    M.

    RispondiElimina
  2. si ma te l'ho imparato io per primo!
    grazie comunque...

    RispondiElimina