domenica 10 luglio 2011

Senza capo né coda

Ho cercato ispirazione nel cappello pensatore di Archimede Pitagorico, con scarsissimi risultati.

L'illuminazione massima ricevuta è il rendermi conto di avere assoluta necessità di una sveglia che indichi solo i cosiddetti "minuti tondi", vale a dire gli orari che terminano con un 5 o con uno 0, per impormi un ritmo di vita decente.

A conferma di quanto già scritto qui, qualche giorno fa ero in auto con la radio a volume basso (o forse era il rumore dell'auto che era elevato) e a un certo punto in sottofondo sento i Beady Eye. Passa qualche secondo e mi accorgo trattasi di "Instant Karma" di John Lennon.

Ogni volta che parte il jingle pubblicitario di La7 (dal secondo 20 al 25 circa del video linkato) non posso fare a meno di pensare a questo brano.




Ascoltando e leggendo con attenzione i testi dell'ultimo album degli Strokes, mi risulta evidente quanto siano inconsistenti come spessore, e non è che sia una novità, e al tempo stesso di quanto latiti quel nonsense che li rendeva fighi.

Ho comprato il navigatore satellitare solo per sentirmi particolarmente figo quando ne ignoro le indicazioni e faccio di testa mia. Ad esempio, martedì notte tornando da Ferrara io e Garmin abbiamo iniziato a concordare sul percorso ideale dopo circa 90 km. Sembravamo una di quelle coppie che litigano in auto per qualsiasi motivo.

4 commenti:

  1. c'era gente sul sedile posteriore che se la dormiva della grossa anche.

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  2. anche anteriore, con la testa penzolante...

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  3. Altri tempi, ero giovane! Saluti da Sar.

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  4. Sono sempre attuali, questo disco spacca ancora oggi.

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