mercoledì 21 marzo 2012

Toasted

Dopo un anno e mezzo abbondante, mi sono evoluto sotto uno dei miei migliori profili, quello del tabagista.
Una rivoluzione morbida e indolore, senza che ci fosse lo zampino dei colori del distributore automatico, dai quali sono sempre molto attratto, né un'improvvisa illuminazione di quelle che ogni tanto mi colgono, e nemmeno quelle ragazze truffaldine ma di bella presenza che ti convincono a scambiare il pacchetto iniziato delle tue sigarette abituali con uno nuovo di marca discutibile, scambio che solitamente accetto non per la bella presenza, non per il gusto di provare qualcosa di diversamente schifoso, ma per avere un numero superiore di sigarette e potermi così crogiolare più a lungo nella pigrizia prima di essere costretto alla visita dal tabaccaio.
Succede che vado dal tabaccaio feriale, quello che incrocio uscendo dall'ufficio, e mi avvisa che, stesso prezzo stesso contenuto di veleno, sono arrivate le Lucky Strike gusto autentico, contenenti tabacco non trattato e con un simpatico pacchetto color avana riciclo. Le ho provate, mi hanno convinto, mi sono convertito. Unica pecca, essendo l'unico fumatore di queste sigarette nel raggio di duecento km, col cazzo che si trovano al self service.
Il fogliettino promozionale presente nel pacchetto mostra anche l'immagine delle buste di trinciato, ciò asseconderebbe il mio desiderio latente di darmi alle sigarette fai-da-te. Prima di compiere il grande passo, dovrei risolvere due forti criticità: la sigaretta alla guida (poco meno del 50% del totale) e l'essere totalmente incapace di farle. Qualcuno dovrebbe insegnarmi, e/o farmi sempre da passeggero in auto.

12 commenti:

  1. io sarò felice quando magari un giorno
    arriverà il tabacco trinciato della lucky strike.

    Queste mi sa che sono tipo il trinciato Pueblo o Chesterfield "busta marrone" (o avana riciclo come dici te con una certa bravura nella definizione dei colori sorprendente agli occhi di uno come me per cui i colori presenti nel mondo sono 4 al massimo 5)

    Comunque mi hai convinto le provo.
    Che non avevo avuto il coraggio di prenderle
    dopo aver provato quella fetenzia assurda
    delle lukies con la pallina al mentolo da schiacciare nel filtro.

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    1. Dovresti indagare sul sito in cui ho trovato l'immagine, pare una specie di congrega di amanti del tabacco, dovrei approfondire con ammirazione.

      La mia scala cromatica è in realtà quella di tutti i maschi, per i quali i sette colori dell'arcobaleno sono pure troppi e difatti l'indaco che cazzo di colore è, parliamone. Ma dall'alto di questa consapevolezza, ho capito che uno può inventarsi i colori ché nessuno potrà mai dirti che stai dicendo una stronzata.

      Quelle con la pallina di mentolo sono una schifezza, concordo. Uno dei due motivi che mi avrebbero potuto allontanare dalle sigarette dell'indiano (l'altra ragione sta nella quarta serie di Mad Men). Ne parlavo peraltro qui.

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  2. io le ho prese a Berlino dove tra l'altro hanno sostituito le Lucky Strike normali totalmente.
    detto questo se finalmente ci vediamo ti insegno io a farti le sigarette

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    1. Pensavo fossero un'esclusiva italiana, fai te, in Internet non si beccava nient'altro.
      Eh, a quel punto mi servirebbe un borsello per portare in giro il tabacco, specie ora che arriva l'estate.

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  3. io sono contrarissima al borsello,sappilo.

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    1. Anche io, dovevi cogliere il tono affranto delle mie parole.

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  4. dovrei aver fumato almeno una sigaretta in vita mia, per poter giudicare.
    lo, so. una vita tristissima, la mia.

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    1. Nessuna tristezza, una vita salubre è cosa buona e giusta. Anche se non riesco a sentirne l'esigenza...

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  5. Dopo l' avvento del trinciato il mio ultimo pacchetto di Lucky Strike è rimasto sul comodino, pieno a metà, in ricordo di quei tempi in cui mai avrei creduto di poterle abbadonare.

    Ma anche di questo avevo già scritto qualcosa, da qualche parte.

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    1. Se n'era già parlato, mi sa. Sulle sigarette sono piuttosto volubile, il colore del pacchetto ha ancora una certa influenza su di me. E poi il borsello mi frena, non ce n'è di cazzi.

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  6. Stamattina sono entrata in tabacchino: " mi dà un pacchetto di Lucky Strike, quelle etiche?"

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    1. A me piace il disclaimer che avverte che, sebbene siano prive di additivi chimici, fanno male uguale alle altre. Però il packaging è 100% carta riciclata, parliamone.

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