mercoledì 19 ottobre 2011

TicketZero

Punticino orgoglio guadagnato: stamattina, in quelle che potrebbero essere le ultime due ore di sciopero della tornata, sono andato a comprare il biglietto per il concerto degli Smashing Pumpkins. Volevo boicottare Ticketone come tento sempre di fare, ma non trovando traccia su internet di alcun circuito parallelo che avesse i biglietti mi sono rivolto alla tradizionale biglietteria, punto vendita del Nemico (sempre meglio del Mediaworld, che oltre a far parte del circuito malefico fa pagare anche un'ulteriore commissione).
E fu così che il libraio-rivenditore, con mio enorme stupore e soddisfazione, potere nelle mie mani non l'odiatissimo biglietto giallo anonimo, ma un biglietto altrettanto anonimo di un circuito sconosciuto ma, ed è quel che conta, diverso dà Ticketone.
Stavolta i miei settanta euro non ve li siete beccati.

8 commenti:

  1. Grandi, loro! (e a morte ticketone!)
    Io a questo giro salto, e va beh. Non che abbia fatto molti giri, eh, solo due. Il minimo necessario per vedere tutti i membri della band originale, dato che prima non ho fatto in tempo...uffa.
    Sarà un gran concerto, goditelo!

    ndr

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  2. A me la lineup originale manca quasi tutta, ma qualsiasi cosa che somigli agli Smashing vale un tentativo.

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  3. Ti sto ancora invidiando. Pft.

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  4. ma quale invidia, devi solo agire...

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  5. Settanta euri per ascoltarmi l'ipotetico fratello di Vicky non li avrei mai dati a nessuno.

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  6. diviso due, eh...
    (mi sa tanto di ripicca dopo quel che ti ho scritto di Macca) (che costa un patrimonio peraltro)

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  7. Mi pesa più la percentuale di Ticketone (fortunosamente evitata) del resto del prezzo del biglietto.
    E mi porto pure i soldi per comprare la maglia Zero, sperando che stavolta ce l'abbiano.

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