Esiste davvero gente che ha voglia di vivere il giorno del passaggio all'ora solare, e non semplicemente vegetare?
Il grigio, la nebbia, il buio presto (da non confondere col buio pesto). La domenica, che di per sè è un narcolettico. Telefilm a nastro, divani che prendono la forma degli esseri umani e viceversa, la replica di Italialand sul sito web di La7 (episodio che evoca ricordi divertenti ed incresciosi al tempo stesso, ma è un'altra storia questa).
Poi il giorno successivo (oggi) si ricomincia a vivere, e siamo pronti a nuove ondate di grottesco, ma concedersi una giornata di standby mi sembra sacrosanto.
Grande giocatore Oliseh.
RispondiEliminaUna grande Reggiana. Che bei tempi.
RispondiEliminaIo ho problemi da allora. Il mio fisico si alza dal letto una dannata ora prima.
RispondiEliminaE non solo, ha fame anche -puntualmente- un'ora prima del dovuto.
Spero questo incubo finisca presto.
Io mi sveglio a caso (o meglio, per motivi contingenti). E ho sempre fame. Mi sembrava però giusto celebrare la domenica di transizione.
RispondiEliminaL'avere sempre fame è un male piuttosto comune. Cenare alle 18 un po' meno.
RispondiEliminaesatto, quella è l'ora per lo spuntino pre-cena.
RispondiElimina