venerdì 27 aprile 2012

Dischi per fiaschi

Acquistare dischi su Amazon: semplice, economico e rapido.
Stocazzo, almeno in parte.
Semplice lo è. Domenica in pochi minuti ho comprato quattro dischi, che a trovarli in negozio tutti mi toccava girare da qui al duemila e ventuno.
Economico lo è, pure. Ho speso relativamente poco, e se su Amazon ti trovi a dilapidare un patrimonio non è perché i dischi siano cari, ma perché sono tanti e le mani sono bucatissime. E le spese di spedizione te le omaggiano se spendi una cifra poco più che irrisoria.
Rapido insomma. Qui iniziano i problemi. L'LP di Blunderbuss è andato esaurito prima di uscire praticamente, doveva pervenire in settimana invece se tutto va bene mi giungerà entro venerdì prossimo. Shit happens. Il resto è arrivato praticamente in quattro giorni lavorativi, sarei ingeneroso a chiedere di meglio.
Una sola avvertenza: bisogna essere capaci a leggere. Altrimenti, dopo il primo pacco di ieri Psychocandy vinilico+cofanetto Afterhours (figo, direi figo), ci si ritrova per le mani il secondo box le cui dimensioni non corrispondono a quelle previste: in quella busta il dodici pollici di Barbed Wire Kisses non ci poteva stare, e difatti quello che ho acquistato io era -inconsapevolmente- un cd. Damn.

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