giovedì 26 aprile 2012

Q&A (b.p.t. a quore aperto)

Ho vinto un premio e il premio consiste nel rispondere ad alcune domande (versione breve per chi non ha tempo da perdere).
Sono piuttosto schivo quando non sono io ad autoincensarmi e tendo a nascondermi nelle siepi, ma il questionario a cui mi dovrei sottoporre potrebbe essere uno spunto per un post divertente, quindi ringrazio -arrossendo- NeuroticBlonde per il riconoscimento assegnatomi e cerco di tirar fuori il peggio di me.

1) Rivista di moda preferita
Il Foglio. È indiscutibilmente il quotidiano più fashion in circolazione, e mi sta montando una passione smodata per i pezzi di Annalena Benini, anche quando non scrive di Mad Men.
2) Cantante/Band preferita
Le statistiche globali dicono Belle and Sebastian. Le statistiche annuali dicono The Jesus and Mary Chain. Il portafoglio dice Radiohead. Ma dato che oggi mi è stato recapito il pizzettone di Psychocandy, e domani dovrebbe giungermi Barbed Wire Kisses, confermo i secondi, non fosse altro che per la devozione di questo template allo shoegaze.
3) Youtube guru
Luca Giurato. Io ci muoio, la fasta al luogo, il cane Mario e il padrone Lampino, a pra foco, Elettrosanto Pertini. Nessuno mi fa lacrimare così, a parte il ricordo di Gilles Villeneuve.
4) Prodotto make-up preferito
La pinzetta per rifilare la barba è considerata parte della categoria?
5) Dove ti piacerebbe vivere
Sono entrato in fissa totale con Roma, e non ho ancora visto il nuovo di Woody Allen. Che potrebbe farmela passare.
6) Film preferito
Dai, torniamo indietro di sette anni e diciamo Pulp Fiction, è l'unico che abbia davvero amato.
7) Quante scarpe possiedi
A occhio, quindici paia, infradito da doccia e scarpe da calcio seminuove comprese.
8) Colore preferito
L'arancione sta tornando in voga.

Sono finite le domande proprio ora che mi stavo divertendo da maledetto. Peccato, vorrei tanto avere una rubrica tutta mia su Radio Sportiva o Radio Maria, a piacimento.

20 commenti:

  1. Metti la mano sul cuore e rispondi sinceramente. Hai pensato almeno per un momento "Era meglio un premio in denaro"...non che tu sia un materialista, ovvio!
    Per band preferita invece avrei scommesso Mirko e i Bee Hive (sai che si dice che Mirko non sia davvero lui ma un suo sosia... c'è anche una teoria M.I.D.).
    Roma è Roma; è più bella ogni volta e la si sente propria dal primo istante. Nessun film flop potrebbe denigrarne l'eterno fascino.
    L'etichetta che hai scelto è fantastica!

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    1. Niente premi in denaro, poi vengono tassati, è un macello.
      No, il neomelodico non fa per me... E nemmeno i capelli fosforescenti.
      Roma mi manca, e mi dico da un sacco di tempo che devo rimediare.
      Intendi il tag? Penso sia uno dei primissimi partoriti per questo blog...

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    2. Lingotti d'oro?
      Sì, per etichetta intendevo il tag, ma anch'io (e non solo) mi ritengo un po' dummy! Ciao

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    3. Lingotti pure peggio, al cambio ti fregano.
      Che poi è un tag a doppio senso, "Dummy" vuol richiamare anche il primo album dei Portishead.

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    4. Hai fatto bene a precisarlo perchè nel mio "Rock for dummies" non è riportato.
      Un premio in buoni da spendere al The New Zabriskie Point?

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    5. Iniziamo a ragionare...
      Suggerimento: nell'80% dei miei tag e titoli di post c'è un riferimento a dischi o canzoni...

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    1. Si, possibilmente col minor senso possibile, danno più spazio a risposte ironiche...

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  3. Jesus and mary chain scoperti pure tu grazie alla Coppola oppure un caso meno frequente di questo?

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    1. Scoperti un po' a caso, anni fa, ma come spesso accade lasciati fermentare senza dar loro troppo peso. Ad un certo punto scoppia l'amore, e potrebbe esserci di mezzo la colonna sonora di Maria Antonietta, non lo posso escludere.

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  4. Roma è bella e crudele, statti accorto, che poi se ti piglia non ti vuole lasciare più.

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    1. Eh lo so, poi quando ti sganci è un casino, ti marchia a vita.

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  5. Devo dire che -diabolicamente- sono molto fiera di me stessa!!:D
    Stavo pensando di ideare un premio apposito e farti almeno altre trentordici domande..

    P.S. Credo si stiano liberando posti a RAdio Padania, se vuoi!

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    1. È un periodo in cui gli argomenti sono scarsi, sempre pronto a buttarla in caciara.
      Radio Padania non da spazio alle domande, ma solo alle sentenze. La mia creatività ne risentirebbe...

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  6. Nooo! Volevo coinvolgerti io, ora so rimasta col culo scoperto!
    Non farò un post apposito per le suddette domande, allora.
    O forse lo farò senza premiare nessuno.
    Valuto.

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    1. Fallo e pubblicalo con la data di qualche giorno fa, farò finta di non essermene accorto e metterò una nota a margine ringraziandoti. Salviamo capra e cavoli.

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  7. Questo test sa essere essenziale come la questione Speed Date/Star Wars. Ad occhio e croce io e te, nella vita reale, passeremmo il tempo a sbranarci.
    Le uniche cose che ci legano sono Il Cane Mario ed Il Padrone Lampino. Ma Luca Giurato non fa testo, lui unirebbe anche Hitler e Ghandi.

    MotherNature.

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    1. Con Luca Giurato di mezzo, regna l'armonia, forse per compensare il caos che c'è dentro il suo cervello.
      L'arancione e il viola non sono poi così incompatibili, anche, per il resto invece capisco ci possano essere frizioni.

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    2. Scusate l'intromissione, ma mi sento in obbligo di dire che il colour-block è ormai ben affermato nella moda, e direi che l'accoppiata viola-arancione è un po' la bandiera di questa tendenza. Cliccare per credere.
      (Thanks to Gucci, PE 2011)

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    3. Grazie per il tuo prezioso contributo, che poi a me l'abbinamento è sempre piaciuto sin da bambino, avrei tanto desiderato trovare una squadra di calcio con quei colori sociali.

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